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La sana medicina della porta accanto

La mela è stata per anni il frutto svizzero più popolare. Non c’è da stupirsi: è lo spuntino ideale, dà energia e disseta. In media, divoriamo più di 16 kg di mele pro capite all’anno, facendoci così del gran bene. Il frutto contiene molte vitamine, minerali, oligoelementi, acidi della frutta e carboidrati facilmente digeribili (fruttosio). Le fibre alimentari contenute nelle mele, come la fibra grezza, la cellulosa o le pectine, legano le sostanze nocive nel corpo e favoriscono la digestione. È meglio mangiare la mela con la buccia, perché circa il 70% delle vitamine si trovano al suo interno o direttamente al di sotto. Ha un eccellente sapore cruda, ma è anche adatta in piatti cotti, come dessert, come succo o essiccata in sottili anelli.

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Una mela al giorno toglie il medico di torno

Grazie alle loro sostanze salutari, le mele sono ancora oggi utilizzate come rimedio domestico per la raucedine, la diarrea e numerose altre malattie. Ripristinano la nostra flora intestinale e ci proteggono dall’influenza invernale grazie alle loro numerose vitamine e oligoelementi. E soprattutto aiutano il nostro corpo a perdere peso. La famosa citazione è quindi sempre ancora valida: “Una mela al giorno toglie il medico di torno”.

Più allettanti che in Paradiso

Ci sono più di 1’000 varietà di mele in Svizzera. La più amata è la “Gala”. Questa mela è originaria della Nuova Zelanda, è dolce e ha una polpa soda. Anche se questa varietà è la più venduta, spesso arriva nelle ultime posizioni nei test alla cieca. Pertanto vale la pena di provare tutte le varietà disponibili nel negozietto della fattoria più vicino. Qual è la tua preferita?

Mele tutto l’anno

Nelle fattorie, le mele vengono raccolte da agosto a ottobre e, se conservate correttamente, sono disponibili tutto l’anno. Visitando il negozietto aziendale nei vostri paraggi, potete avere per 365 giorni all’anno delle mele croccanti della regione.

La Svizzera è il paese delle mele

Sebbene le mele facciano bene alla salute, purtroppo non sempre le trattiamo bene. infatti, ogni anno in Svizzera si raccolgono circa 135’000 tonnellate di mele svizzere, ma se ne buttano via da 22’000 a 40’000 tonnellate. Inoltre, circa 10’000 tonnellate vengono perse ogni anno durante la trasformazione, in particolare delle parti preziose della polpa del frutto durante la trasformazione industriale in succo di mela. La nostra raccomandazione per trattare in maniera attenta questo prezioso e sano frutto: comprate mele fresche dal contadino nelle vostre vicinanze. Piuttosto comprate qualche mela in meno e, durante la prossima visita, compratele nuovamente belle fresche. Se tuttavia doveste averne ancora troppe, conservatele al buio, al fresco e all’asciutto – così rimarranno succose e croccanti.

Conservare correttamente

Alcune varietà si conservano a lungo se il processo viene fatto correttamente. Tuttavia, non bisogna conservarle in frigorifero e/o vicino ad altra frutta, verdura o altri alimenti, poiché maturerebbero più velocemente. Mangiate sempre prima le mele più grandi, perché diventano molli più rapidamente. Altresì mangiate subito le mele danneggiate e separatele dalle altre mele.

Dissetanti

Le mele non placano solo la fame, ma anche la sete: sono composte all’85% di acqua. Il resto sono carboidrati, grassi, proteine, minerali e vitamine.

Le mele sono popolari

Quasi nessun altro frutto è così popolare come la mela. Non solo per il consumo, bensì anche nelle storie: Adamo ed Eva furono cacciati dal giardino dell’Eden e condannati a causa di una mela, Guglielmo Tell sparò ad una mela posta sulla testa di suo figlio Walter, Biancaneve si avvelenò con una mela – e ci sono molte altre storie di questo tipo. Anche se non ha sempre la migliore immagine nelle favole, la mela è sempre molto ambita.

Il melo

Prima di dare i primi frutti, un melo deve crescere da un seme per circa due o tre anni. D’altro canto può però vivere fino a 100 anni.