Capra Grigia
Le capre della Calanca, della Leventina, della Valle Maggia o della Riviera non hanno avuto alcuna chance durante il processo di riorganizzazione delle razze nel 1938: purtroppo non furono riconosciute come razze né considerate autoctone della Svizzera. Di conseguenza, il numero di animali è diminuito drasticamente. Negli anni ’90, Pro Specia Rara si occupò di questa situazione e avviò un progetto di salvataggio. Tuttavia, non fu fatto per le singole capre regionali, ma per tutte le capre insieme sotto il nome di «Capra Grigia». Dal 2006, la razza è anche ufficialmente una razza caprina svizzera. Il nome fa riferimento al colore del mantello, che può variare dall’argento al grigio scuro. Sono caratteristiche le corna imponenti, portate da entrambi i sessi. Il colore di questa razza gli permette di nascondersi bene in montagna; un fattore importante per proteggere la prole dai predatori. Ma a volte rappresentava una sfida per i pastori. La Capra Grigia può essere impiegata come capra madre, per la produzione di latte e contro l’invasione di arbusti.