Uso consapevole dell’acqua
Senza acqua le piante non crescono. Attualmente le contadine e i contadini irrigano soltanto circa il 5% della superficie agricola utile. I cambiamenti climatici e il conseguente aumento delle estati secche aumentano il bisogno d’irrigazione. Grazie a sonde nel terreno è possibile determinare precisamente il fabbisogno idrico e quindi ottimizzare le quantità di acqua necessarie. Al momento l’agricoltura svizzera utilizza per l’irrigazione circa il 10% dell’intero fabbisogno idrico. Questa percentuale di consumo dell’acqua è molto più bassa rispetto al resto dell’Europa.
L’acqua sotterranea e quella potabile in Svizzera hanno un’ottima qualità. Tuttavia, c’è ancora margine di miglioramento per quanto riguarda le acque superficiali di piccole dimensioni, come i ruscelli, soprattutto nelle zone dell’altipiano centrale più intensive. Per questo motivo è in atto il Piano d’azione nazionale per la protezione dei vegetali che, con le sue 51 misure, ha l’obiettivo di diminuire i residui dell’agricoltura nei corsi d’acqua.