Il benessere degli animali ha la massima priorità
Il benessere degli animali è una delle motivazioni principali che spingono i consumatori ad acquistare carne, uova e latticini svizzeri. Questo perché la legislazione svizzera in materia di protezione degli animali è una delle più severe al mondo. Oltre ai requisiti minimi di legge, esistono marchi federali e programmi volontari per la protezione degli animali a cui partecipano molti agricoltori.
Le disposizioni dettagliate per tutti gli animali da reddito sono contenute nella Legge e nelle ordinanze sulla protezione degli animali. Gli allevatori possono allevare i vitelli individualmente solo nelle prime due settimane di vita. Passato questo periodo, gli animali devono vivere in gruppo. Oltre al latte, i vitelli svizzeri ricevono anche fieno, che rende la loro carne leggermente più scura.
Gli interventi sugli animali sono chiaramente regolamentati. La decornazione dei vitelli e la castrazione dei suinetti è vietata senza anestesia. Per questi ultimi animali sono inoltre vietate l’amputazione della coda e la limatura dei denti.
L’allevamento in gabbia delle galline ovaiole non avviene in Svizzera da quasi 30 anni. In genere, tutte le galline hanno accesso a un giardino d’inverno e le galline ovaiole hanno spesso un prato a loro disposizione.
In Svizzera, la durata del viaggio per il trasporto di animali non può superare le 6 ore. Nell’UE, invece, gli animali possono essere trasportati anche fino a 24 ore.